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LA RADIOTERAPIA
ESTERNA

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​​SARO’ RADIOATTIVO/A DOPO IL TRATTAMENTO?

Non sarà assolutamente radioattivo/a dopo la terapia. Potrà stare a contatto con bambini, donne in gravidanza e familiari.

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COSA PUO’ SUCCEDERMI A CASA DOPO LA SEDUTA DI RADIOTERAPIA?

I possibili effetti collaterali della radioterapia sono solo locali e variano quindi in base alla zona irradiata. In genere sono disturbi che insorgono gradualmente man mano che si procede con le sedute, suggeriamo di consultare la sezione dedicata alla prevenzione e gestione degli effetti collaterali più comuni (mettere rimando alla parte 6). Inoltre si ricorda che in reparto è sempre presente un medico Radioterapista dedicato ai pazienti in terapia, quindi suggeriamo di rivolgersi al medico di guardia per eventuali disturbi non gestibili e/o eventuali dubbi.

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POTREBBERO CADERMI I CAPELLI?

I capelli possono cadere solo se la testa rientra nel campo di irradiazione. L’alopecia in genere è transitoria, dipende dal tipo di terapia effettuata questo aspetto verrà eventualmente condiviso con il paziente al momento del piano di cura.

 

COSA SUCCEDERA’ AL TERMINE DELL’INTERO TRATTAMENTO?

Una volta terminato il programma di radioterapia, dovrà eseguire i controlli secondo le indicazioni del centro di riferimento. L’ultimo giorno di terapia verranno fornite tutte le informazioni necessarie per effettuare i controlli periodici.

CHE COS’È LA RADIOTERAPIA ESTERNA?

È un trattamento oncologico locale che consiste nell’indirizzare dall’esterno le radiazioni ionizzanti (raggi X o elettroni) prodotte da acceleratori lineari solo sulla parte del corpo che occorre trattare. I raggi attraversano la cute e rilasciano la dose prestabilita all’interno della zona da irradiare.

 

QUANTO DURA IL TRATTAMENTO DI RADIOTERAPIA ESTERNA?

Ogni seduta dura pochi minuti, viene assegnato un orario che rimarrà fisso per tutta la durata del trattamento, le sedute sono quotidiane e vengono effettuate in genere dal lunedì al venerdì, il numero di sedute può variare a seconda del tipo ti trattamento (minimo 1 seduta max 30 sedute circa).   

 

COME DEVO PREPARARMI AL TRATTAMENTO?

La preparazione al trattamento radioterapico è caratterizzata da varie tappe. Il primo incontro consiste in una visita durante la quale viene valutata l’indicazione o meno al trattamento, dopo di che il paziente viene inserito in lista d’attesa sulla base dell’urgenza del trattamento.  Man mano che scorre la lista d’attesa il paziente viene chiamato per effettuare il piano di trattamento o piano di cura o TC di centraggio. Questo viene svolto sempre di mattina e consiste nell’effettuare una TC della zona da sottoporre a terapia, senza mezzo di contrasto, pertanto, non è necessario il digiuno e si possono assumere i farmaci di routine. La Tc di centraggio serve per disegnare la zona dove devono andare i raggi e quindi personalizzare il trattamento adattandolo alla anatomia del singolo paziente. Dopo la TC vengono effettuati tre piccoli tatuaggi/puntini sulla pelle che saranno indelebili, quindi il paziente può lavarsi tranquillamente. I tatuaggi non indicano dove devono andare le radiazioni ma servono per ricreare la stessa posizione ad ogni seduta ovvero servono ad allineare il paziente. Infatti, in genere sono uno centrale e due laterali anche se la zona da irradiare per esempio è solo a destra. Successivamente serviranno alcuni giorni per elaborare il piano di trattamento e adattare la radioterapia al paziente. In questa fase il medico Radioterapista Oncologo lavora insieme al Fisico Sanitario per calcolare la dose di radioterapia e decidere come somministrarla su ogni singolo paziente che ha fatto il centraggio proprio perché il trattamento è estremamente personalizzato.

Una volta elaborato il piano il paziente può iniziare la terapia. Durante la terapia non è necessario il digiuno e il paziente può assumere i suoi farmaci regolarmente.  

 

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​AVVERTIRO’ DOLORE DURANTE LA PROCEDURA?

Il trattamento non causa dolore né calore.

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COSA ACCADRA’ IL GIORNO DEL TRATTAMENTO?

Il paziente si sdraia su un lettino all’interno di una stanza schermata detta bunker, viene posizionato dai Tecnici di Radioterapia nel modo stabilito il giorno del piano di trattamento e allineato sulla base dei tatuaggi effettuati. Quindi viene effettuata una verifica della posizione mediante una Tc o una Rx e poi inizia il trattamento. Il paziente vede il macchinario che ruota intorno a lui e manda le radiazioni (raggi X o elettroni) solo dove serve. Il principio è quello di una comune radiografia, quindi il paziente non vede e sente niente di particolare (es suoni o luci).

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È NECESSARIO SEGUIRE PARTICOLARI RACCOMANDAZIONI A CASA DOPO IL TRATTAMENTO? DOVRO’ ASSUMERE FARMACI?

Se sarà necessario aggiungere terapie farmacologiche specifiche o avere particolari accorgimenti verrà indicato dal Radioterapista Oncologo al momento del piano di cura in base al tipo radioterapia effettuata. In linea generale può essere condotta una normale vita quotidiana e se il paziente se la sente può anche lavorare.

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