
La deglutizione difficoltosa si definisce "disfagia" e può dipendere dalla malattia e dalle cure oncologiche.
La disfagia è una frequente conseguenza del tumore del distretto cervico-cefalico trattato unicamente con chemioterapia o radioterapia, a causa di dolore, xerostomia (secchezza delle fauci), mucosite, fibrosi, rigidità delle strutture coinvolte nella deglutizione, perdita di sensibilità.
Per alleviare questo sintomo è consigliabile consumare cibi morbidi, vellutati e umidi. Per ottenere questo scopo esistono molte ricette e molti utensili da cucina che permettono di frullare e tritare i cibi, o è possibile utilizzare salse, brodo o latte. La difficoltà riscontrata può rendere molto difficile e frustrante il momento del pasto, tuttavia è fondamentale assumere i nutrienti necessari per mantenersi in forma. E’ importante diversificare i cibi cercando di evitare cibi piccanti, bollenti e le bevande alcoliche in quanto possono irritare la gola.
GESTIRE LA DISFAGIA
Mangiare a piccoli morsi cercando di masticare lentamente;
Prediligere alimenti morbidi e cremosi, quali yogurt, gelato, budino, formaggio a pasta molle, etc
Prediligere cibi tritati e/o frullati;
Evitare cibi piccanti e bollenti per evitare irritazioni della gola;
Sedersi il più possibile dritto durante il consumo dei pasti
Mantenersi idratato assumendo liquidi, anche addensandoli per ottenere una consistenza più facile da deglutire attraverso l’utilizzo di gelatina, farina, etc)
Mangiare poco e spesso.
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Raccomandazioni del Ministero della salute per la promozione della salute orale: la prevenzione delle patologie orali e la terapia odontostomatologica nei pazienti adulti con malattia neoplastica.