
Il prurito è una sensazione sgradevole che provoca il desiderio di grattarsi per ottenere sollievo. Può essere segno di diverse patologie, sia cutanee che sistemiche, o può essere legato all'assunzione di farmaci.
Si parla di prurito cronico quando dura più di 6 settimane.
Il grattamento ripetuto può causare: escoriazioni e sanguinamenti, aree eritematose e lichenificate, croste e sovrainfezione.
In alcuni casi, il prurito può essere associato ad altre reazioni cutanee quali eczema, psoriasi, orticaria o xerosi. In questo caso si possono osservare sulla cute chiazze squamose, eritema, vesciche o bolle. l medico può prescrivere farmaci topici per alleviare questo sintomo: creme idratanti e emollienti, prodotti antinfiammatori (steroidi, inibitori della calcineurina) ed antibiotici.
Se i sintomi non si risolvono con una terapia locale, il medico può prescrivere un farmaco in compresse (esempio antistaminici e cortisonici) oppure la fototerapia.
Alcuni consigli pratici per evitare la secchezza della cute:
Evitare i bagni lunghi (sono preferibili brevi docce con acqua tiepida);
Utilizzare detergenti delicati;
Applicare una crema idratante dopo la doccia;
Preferire abiti di cotone, anziché vestiti sintetici o di lana.